PIANO DI REALIZZAZIONE E DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ DI TIROCINIO 
Scuola dell’Infanzia Paritaria “San Giovanni Bosco”

Il progetto che segue, destinato alla formazione dei tirocinanti, ha lo scopo di delineare le linee guida del loro percorso educativo e di rendere esplicita la complessità delle azioni da mettere in campo.

Nella Scuola dell’Infanzia uno degli aspetti più importanti da mettere in campo è l’osservazione. I tirocinanti avranno la possibilità di svolgere le ore di tirocinio non solo all’interno delle sezioni ma potranno osservare le modalità di apprendimento in ogni ambiente scolastico: i giardini, la sezione con la Lim, la palestrina, la mensa. Ogni ambiente è occasione di apprendimento di regole, routine e crescita per ogni singolo alunno. La didattica e il progetto che fa da sfondo integratore, si basano sui campi di esperienza dettati dalle Indicazioni Nazionali, ogni obiettivo mira al “Learning to Learn” imparare ad imparare.

Il tirocinio verrà svolto:

  • in forma indiretta presso l’Università attraverso momenti d’informazione e scambio sullo svolgimento del tirocinio.
  • in forma diretta, con la presenza degli alunni nelle sezioni disponibili all’accoglienza dei tirocinanti.

 Per essere realmente concreto un percorso di tirocinio deve prevedere momenti di esperienza non solo nelle attività didattiche, ma anche nelle attività funzionali all’insegnamento. Sono previste attività articolate in momenti diversi fra loro, ma strettamente integrate. Si partirà da un’iniziale analisi dell’organizzazione della scuola e dei suoi documenti fondamentali: il PTOF, il curricolo verticale, la pianificazione didattica.

FINALITÀ

  • creare una relazione sinergica e continua tra la scuola e l’università;
  • sviluppare la consapevolezza di una pratica costruita e interpretata alla luce della teoria e di una teoria che scaturisca dall’esperienza e dalla sua riflessione;
  • sviluppare l’autoconsapevolezza e la coscienza critica sulle strategie di insegnamento e sulla funzione docente, anche in riferimento a dinamiche inclusive;
  • conoscere, tramite l’esperienza diretta e la lettura della pratica, le dinamiche organizzative dell’istituzione scolastica, il funzionamento degli organi di gestione della scuola e la loro ricaduta sulle attività didattiche.

OBIETTIVI

L’ attività di tirocinio dovrà consentire di raggiungere i seguenti obiettivi:

  • conoscere la struttura scolastica e la sua organizzazione, in relazione alla dimensione collegiale e partecipativa;
  • osservare, analizzare e partecipare a diverse situazioni didattiche, con riguardo particolare ai soggetti portatori di bisogni educativi speciali;
  • riflettere sul significato e sui problemi dell’essere insegnante oggi, anche nell’ottica della scuola inclusiva;
  • sperimentare la complessità della gestione del processo di insegnamento- apprendimento;
  • acquisire la capacità di assumere decisioni nel gestire l’innovazione e di organizzare tempi, spazi, gruppi di apprendimento, materiali multimediali nell’ambito del Laboratorio TIC;
  • sperimentare e verificare direttamente il materiale didattico;
  • acquisire la capacità di verificare e valutare il processo di insegnamento-apprendimento ed il particolare contesto in cui esso si realizza;
  • acquisire competenze di documentazione per ricostruire i significati dell’esperienza effettuata;
  • sviluppare comportamenti e atteggiamenti relazionali positivi con gli alunni e gli insegnanti;
  • sperimentare modalità di lavoro in gruppo, facendo diretta esperienza delle dinamiche psicosociali connesse alla dialettica identità-alterità;
  • riflettere sulle proprie motivazioni a intraprendere la professione docente
  • responsabilizzare il tirocinante nella progettazione del tirocinio

 

ORGANIZZAZIONE DEL PERCORSO DI TIROCINIO

Fase di accoglienza, inserimento:

  • conoscenza tra tirocinante e tutor-staff degli aspetti normativi ed organizzativi della scuola dell’infanzia.
  • conoscenza del POF, degli organi collegiali e delle altre modalità di partecipazione alla vita scolastica;
  • conoscenza delle strutture, degli strumenti, degli spazi scolastici e dei laboratori;
  • conoscenza delle attività progettuali della scuola.

Fase di osservazione e orientamento:

  • osservazione dei “fondamentali” della didattica: gestione della classe, dei tempi, delle metodologie e delle tecniche didattiche;
  • osservazione e partecipazione attiva alle varie articolazioni della scuola dell’autonomia;
  • osservazione delle attività svolte in classe, acquisizione di materiali/schede di osservazione e di rilevazione del comportamento professionale dei docenti;

PROGETTO DI TIROCINIO

Il progetto di tirocinio, stilato e negoziato fra tutor e tirocinante, prevede il rispetto degli impegni presi reciprocamente. Il tutor deve:

  • rispettare quanto stabilito nel “Progetto di Tirocinio” e correlarsi con la coordinatrice delle attività educative e didattiche;
  • essere un facilitatore dell’apprendimento fornendo supporto attraverso risorse, conoscenze teoriche e idonee esperienze;
  • svolgere un’azione di guida, di sostegno e di orientamento portando il tirocinante ad avere un atteggiamento riflessivo;
  • valutare e stimolare l’autovalutazione del tirocinante per orientarlo verso una didattica innovativa ed inclusiva;
  • portare a conoscenza del tirocinante il codice deontologico del docente.

Il tirocinante deve:

  • seguire le indicazioni del tutor e dei docenti tutti, fare riferimento ad essi per qualsiasi esigenza di tipo organizzativo o per altre evenienze;
  • essere responsabile del proprio percorso formativo assumendo un atteggiamento propositivo;
  • utilizzare gli strumenti predisposti dall’Università e dalle scuole per documentare il lavoro svolto;
  • elaborare il proprio progetto di tirocinio e rivederlo alla luce dell’esperienza;
  • sperimentare l’attività in classe;
  • relazionarsi con il contesto (alunni, docenti, organi collegiali, istituzioni);
  • inserirsi nel contesto scolastico rispettando gli obblighi di riservatezza circa le notizie relative di cui verrà a conoscenza;
  • rispettare il regolamento della scuola e le norme in materia di igiene e sicurezza.

 

TEMPI DI REALIZZAZIONE

I tempi di realizzazione rispetteranno le tempistiche concordate per lo svolgimento del tirocinio diretto.